Elementi mio fasciali
• Muscoli paravertebrali del segmento lombare e dorsale, cioè:
• Lungo dorsale.
• Ileo-costale e sacro-lombare.
• Epi-spinoso
Tutti i muscoli profondi della colonna vertebrale non appartengono a questa catena.
Per gli arti inferiori sono interessate le strutture muscolari “uscite” dalla aponevrosi lombare e dai legamenti grande e piccolo sacro-ischiatico:
• Muscolo grande gluteo nella sua porzione profonda.
• Ischio crurali interni, semi-membranoso e semi-tendinoso.
• Soleo.
• Flessori delle dita.
• Quadrato della pianta.
Per l’arto superiore, la catena principale del tronco si prolunga:
• La parte vertebrale del grande dorsale.
• Trapezio inferiore.
• Sotto-spinoso.
• Piccolo rotondo.
• Deltoide posteriore.
• Porzione lunga del tricipite brachiale.
• Flessori delle dita.
• Pronatore rotondo e quadrato.
Il perno è nella caviglia.
Il m.soleo impedisce al segmento scheletrico della gamba di cadere in avanti, il m.popliteo assicura la controtorsione del ginocchio (come ben dice Souchard), il semitendinoso e il semimembranoso tengono l’iliaco verticale.
PM ++ dà tanto fastidio ad AM , e anche alla PA
La PM è la catena della verticalità. E’ paragonabile meccanicamente ad una gru. Non è la catena antigravitaria, come dice Souchard, bensì la catena del raddrizzamento. E’ la PA la vera catena antigravitaria, che sopporta e contrasta il peso delle prove della vita permettendo di elevarsi.
La PM dà la propulsione verso l'avanti e allo stesso tempo comprime.